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Fare inclusione. Strumenti didattici autocostruiti per attività educative e di sostegno. di Flavio Fogarolo e Claudia Munaro

Ho ricevuto da Erickson l’interessante testo “Fare Inclusione. Strumenti didattici autocostruiti per attività educative e di sostegno”. Di seguito una presentazione. Nei prossimi giorni una recensione del testo. Buona Lettura


Costruire uno strumento didattico su misura, per rispondere allo specifico bisogno di un alunno, è un’operazione indubbiamente importante e utile e, come ben sanno insegnanti di sostegno e educatori che realizzano abitualmente prodotti di questo tipo, a volte praticamente indispensabile per un’efficace personalizzazione dell’intervento.
Fare inclusione offre spunti e idee per migliorare la qualità e l’uso mirato di questi materiali con l’intento anche di ridurre gli oneri costruttivi, in termini di tempo impiegato e di carico economico.
Dopo una parte introduttiva sulla progettazione e l’uso degli ausili nella didattica inclusiva, vengono presentati numerosi strumenti facilmente costruibili o recuperabili, tutti illustrati con foto a colori e completi di indicazioni operative sul loro uso didattico.

Le proposte sono divise in 18 sezioni e comprendono:
• strutture verticali, orizzontali e basi girevoli;
• strumenti adattati per indicare, afferrare, scrivere, disegnare, tagliare e unire;
• segnatempi;
• contenitori;
• attività e proposte con materiale sensoriale, chiodini, catene e moschettoni;
• giochi didattici che prevedono la realizzazione di percorsi, l’utilizzo di gettoni, vari tipi di domino, carte da gioco e dadi.

Strumenti e attività sono riferiti in modo prevalente (ma non esclusivo) a progetti educativi centrati sullo sviluppo di autonomie e di competenze di base, comunicative, attentive e di relazione, in un quadro di intervento psico-educativo per il miglioramento dell’inclusione scolastica per l’educazione degli alunni in difficoltà.

INDICE

Presentazione (di Cesarina Xaiz)
Introduzione

– PARTE PRIMA – La didattica inclusiva
Progettazione e uso degli ausili nella didattica inclusiva
Bibliografia

– PARTE SECONDA – Proposte operative
Introduzione alle proposte operative
SEZIONE 1: Strutture verticali
SEZIONE 2: Strutture orizzontali
SEZIONE 3: Basi girevoli
SEZIONE 4: Strumenti per indicare
SEZIONE 5: Strumenti per afferrare
SEZIONE 6: Adattamenti di forbici e cucitrice
SEZIONE 7: Strumenti per scrivere e disegnare
SEZIONE 8: Segnatempo per attività didattiche
SEZIONE 9: Contenitori
SEZIONE 10: Chiodini
SEZIONE 11: Catene e moschettoni
SEZIONE 12: Percorsi a caduta
SEZIONE 13: Effetti speciali
SEZIONE 14: Gioco a caduta di gettoni
SEZIONE 15: Domino
SEZIONE 16: Carte da gioco
SEZIONE 17: Dado
SEZIONE 18: Giochi con percorsi

Clicca qui per sfogliare l’indice del libro

Fai clic per accedere a SFO_978-88-590-0637-4_Fare-inclusione.pdf

 

Clicca qui per leggere un estratto del libro

Fai clic per accedere a 9-RUB_Fogarolo-Munaro_DADI_2-1.pdf

 

 

LA VITA SCOLASTICA PER TE – LA GUIDA ALLE RISORSE DIGITALI

Oltre 250 materiali didattici per lavorare in classe… ecco la nostra mappa del tesoro, la Guida alla risorse digitali!

Tesoro

Chi ha detto che un tesoro deve esser per forza fatto di dobloni, corone, gioielli? Il nostro, per esempio, brilla e dà ricchezza, ma contiene ben altro: su www.lavitascolastica.it sono infatti disponibili oltre 250 materiali didattici per lavorare in classe, tutti i giorni, ogni giorno con un’idea nuova e frizzante, con testi, immagini e attività organizzati per disciplina, per classe e per tipologie.

La nostra Guida alle risorse digitali è una specie di mappa del tesoro, che descrive tutti i materiali, scheda per scheda, lezione per lezione, e vi spiega come raggiungere e selezionare ciò che vi interessa. In verità, si tratta di pochi clic:

Cosa aspettate? Scoprite la nostra mappa, abbonatevi e trovate il vostro tesoro!

Per saperne di più

Scoprite come abbonarvi

Scoprite anche gli altri materiali didattici disponibili per tutti gli abbonati:

da giuntiscuola.it

“Tramonti”, arte e conoscenza scientifica

di Betty Furlan | del 10/09/2014 |commenta

“Tramonti”, arte e conoscenza scientifica

Dalla luce e i colori dei dipinti dell’ottocento della Galleria d’Arte Moderna di Roma, alla conoscenza scientifica degli effetti della luce solare sulla terra.

Questo lavoro didattico è stato realizzato all’interno del progetto “Lo sguardo dell’altro su Roma”, coordinato da Enrica Zabeo del nostro 1° CTP e con l’attiva collaborazione di Carla Degli Esposti, alla quale sono legata da “affinità elettive” nel mio percorso matematico, ispirato alla figura magistrale di Emma Castelnuovo.
Insieme ai colleghi e ai partecipanti ai corsi di L2 (italiano per stranieri), ho accompagnato i miei studenti del corso B di licenza media del 1° CTP Nelson Mandela, in visita alla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma.
Ci siamo soffermati, in particolare, nella sala n° 4, dove sono raccolti i dipinti eseguiti nel settecento e nel primo ottocento, da pittori appartenenti all’epoca del Grand Tour, e quindi influenzati dalla visione romantica dei monumenti e del paesaggio naturale italiano. Osservando le opere esposte, sono emerse delle domande, sia sui soggetti trattati, come Roma e il Colosseo, ma anche in generale sulla luce e il colore del cielo nei vari dipinti di luoghi italiani.

• I ragazzi, tutti migranti provenienti da paesi equatoriali, hanno paragonato il tramonto nel loro paese e quello di Roma, dicendo “che il primo è molto repentino, della durata di 10-15 minuti circa, e poi arriva la notte passando per una piccolissima striscia rossa nel cielo; invece a Roma il tramonto dura assai di più e i colori del cielo cambiano in continuazione, in particolare la luce del tramonto a Roma appare a lungo rossa.

• Abbiamo, quindi, analizzato sperimentalmente la luce del sole scomponendola con il prisma ottico, e osservando la posizione dei vari colori, in particolare il rosso, che è il colore che dura più a lungo nel nostro cielo.

• Con gli stessi colori dello spettro solare, è stato realizzato su base cartacea un disco di Newton, che fatto girare su una trottola, ha ripristinato il colore bianco della luce del sole, prima scomposta.

• Allora è stata raggiunta sperimentalmente la spiegazione dei “tramonti”, dimostrando che i raggi solari sono paralleli tra loro, ma la terra è sferica, quindi alle diverse latitudini i raggi sono diversamente inclinati e concentrati: all’equatore e ai tropici la concentrazione è massima; diversamente, a Roma, la concentrazione dei raggi del sole è minore, lo spettro della luce è più largo, e perciò l’insolazione al tramonto è più lunga nel tempo, e di conseguenza lo spettro dei colori vira maggiormente verso il rosso… Come strumenti didattici, oltre al prisma ottico, abbiamo usato il “mappamondo parallelo” naturalmente costruito in casa ed esposto al sole nelle varie ore del giorno, per vedere meglio la luce del sole sui vari punti del globo.


• Successivamente, sono state costruiti materialmente le immagini dei due tramonti “diversi”, per composizione della luce, realizzandole con carte veline colorate, aumentando o diminuendo l’estensione della componente del colore, e ponendole alla luce della finestra per notare la diversità in trasparenza.

• Ecco quindi che tutti i corsisti hanno avuto la spiegazione sperimentale della diversità di durata e di colore della luce del tramonto nel proprio paese rispetto a Roma, sia nella realtà che nelle opere pittoriche che la rappresentano.

All’inizio, ancora in fase di progettazione di questa esperienza didattica, non riuscivo a capire come e con quali argomenti avrei fatto dialogare i ragazzi con l’arte e la scienza contemporaneamente, ma poi tutto è avvenuto spontaneamente con l’osservazione dei dipinti (l’anima dell’arte), con i ricordi a occhi chiusi dei loro tramonti (la nostalgia), e infine con la sperimentazione scientifica (la razionalità).

Articoli correlati:

Il progetto “Lo sguardo dell’altro su Roma”, di Enrica Zabeo

“Macchie di luce nel Colosseo” come guardare un monumento con gli occhi della matematica, di Carla Degli Esposti

 

da educationduepuntozero.it

Il Progetto Book in Progress

Book in Progress: libri di testo, di elevato spessore scientifico e comunicativo, scritti dagli 800 docenti della rete nazionale con capofila l’ITIS Majorana di Brindisi e stampati all’interno delle scuole.

 

Tale iniziativa migliora significativamente l’apprendimento degli allievi e, contemporaneamente fornisce una risposta concreta ai problemi economici delle famiglie e del caro libri.

Il piano editoriale del Book in Progress prevede la consegna dei libri di testo per le seguenti discipline: Italiano, Storia, Geografia, Chimica, Economia Aziendale, Inglese, Scienze integrate Fisica, Diritto ed Economia, Matematica, Informatica, Tecnologia e Disegno, Scienze Naturali per le prime e seconde classi dei Licei, degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali.

 

La struttura del Book in Progress, consente di variare, sulla base delle esigenze didattiche, formative e degli apprendimenti degli allievi, i contenuti da trasmettere.

 

Con tale iniziativa, si valorizza la funzione docente e si concretizza la personalizzazione degli interventi formativi.

Altro elemento positivo, che tale iniziativa porta con se, è quello di consentire alle famiglie un risparmio di spesa sulla dotazione libraria di circa € 300,00 rispetto ai tetti di spesa previsti dal Ministero.

A tale iniziativa, sempre nell’ottica della promozione del successo formativo, si affiancano videolezioni, ed assistenza on line a favore degli alunni. Ciò al fine di consentire un più pronto recupero degli apprendimenti.

da http://www.bookinprogress.org

Book in Progress: vediamo un esempio di libro di matematica

Libri di Matematica

Flipped Classroom: materiali di matematica

Dal sito: http://www.matematicapovolta.it/

Insiemi

I Numeri Naturali

 

 

Operazioni con i Numeri Naturali

 

 

 

Fattori e Multipli

 

 

 

Ordine delle Operazioni

 

 

 

Numeri Interi

 

 

 

Le Frazioni

 

 

 

I numeri relativi

 

 

 

Proprietà delle potenze

 

 

 

Proporzioni

 

 

 

Le percentuali

 

 

 

I numeri periodici

 

 

 

Il calcolo letterale

 

 

 

Esercizi risolti

 

 

 

 

Equazioni e disequazioni

 

 

Geometria di Base

 

Educare all’informazione i cittadini digitali europei

Come la scuola oggi può educare gli allievi “cittadini digitali europei”?

La garanzia di un effettivo diritto all’informazione è condizione imprescindibile per lo sviluppo di una cittadinanza europea attiva […]

fonte www.ec.europa.eu

Potremmo definire il diritto all’informazione come un diritto “attivo”.  Per poterne godere, ed essere inclusi nella società analogica e digitale, dobbiamo essere in grado di:

  • riconoscere il bisogno di informazione,
  • ricercare e selezionare fonti attendibili,
  • ricavare dalle fonti selezionate le informazioni utili,
  • utilizzare le informazioni.

Sembra “in teoria” tutto molto facile…ma lo è realmente per un allievo?

Proviamo ad analizzare le diverse fasi dell’esercizio “attivo” del diritto all’informazione e a porci dei quesiti utili, se necessario, aripensare la progettazione didattica.

Riconoscere il bisogno di informazione

  • In che modo, oggi la scuola, educa gli allievi a comprendere di quali informazioni hanno bisogno?
  • La didattica riesce, in questo senso, ad essere orientante?
  • Quanto tempo, per esempio, è dedicato all’esplorazione e all’analisi di siti istituzionali (www.governo.it,www.senato.it,www.camera.it,www.europa.eu)?

Ricercare e selezionare fonti attendibili

Educare alla ricerca è educare attraverso un compito.

  • In che modo l’esperienza didattica favorisce un ruolo attivo del discente orientando l’apprendimento ad un compito di ricerca guidata ed analisi delle fonti disponibili nel web?

Ricavare dalle fonti selezionate le informazioni utili

Si trascura, spesso,  il “peso” della competenza linguistica per l’esercizio della cittadinanza digitale.  La competenza linguistica(per la lingua madre e lingue straniere)  è da intendersi come competenza di lettura e necessita di essere agita a scuola sia su testi cartacei che su testi digitali reperiti in rete.

  • Quanto tempo è dedicato in classe all’analisi e comprensione di testi autentici selezionati nel web?

Utilizzare le informazioni

Per educare all’utilizzo delle informazioni ritorna indispensabile il task come occasione in cui agire le competenze e “scontrasi” con le difficoltà del costruire, del personalizzare, dell’elaborare criticamente in relazione ad un preciso scopo.

  • In che modo, a scuola, l’allievo mette alla prova le proprie competenze di cittadino digitale per soddisfare il proprio bisogno di informazioni?

La progettazione di interventi volti a formare il cittadino digitale necessitano di continui “aggiustamenti” legati all’incessante cambiamento del contesto e all’evoluzione dei bisogni formativi dell’apprendente.

È, inoltre, richiesta una riflessione sulle modalità e i punti chiave su cui costruire l’esperienza didattica per conseguire la crescita  delle competenze disciplinari e della persona nel suo complesso.

Imparare ad imparare, competenze linguistiche, tecnologie nella scuola, competenza digitale, cittadinanza digitale sono, per me, legate a doppio filo come spiego, se avete voglia di approfondire, nell’articolo “DITA DI UNA MEDESIMA MANO…CHE AFFERRA IL FUTURO!”.

Educare all’informazione i cittadini digitali europei

Quaderni della Ricerca Loescher

Quaderni della ricerca sono agili monografie pensate come contributo autorevole al dibattito culturale e pedagogico italiano. I temi affrontati sono quelli di più stringente attualità, per gli operatori della scuola: la didattica disciplinare e la sua declinazione per competenze; la rivoluzione digitale e le nuove sfide che essa comporta; i bisogni educativi “normali” e quelli “speciali”; la diversità e l’inclusione; i luoghi dell’apprendere: la scuola e non solo. Gli autori sono studiosi, esperti, accademici, formatori, insegnanti.

http://www.loescher.it/scuola/quaderni.asp

Quaderni della ricerca sono agili monografie pensate come contributo autorevole al dibattito culturale e pedagogico italiano. I temi affrontati sono quelli di più stringente attualità, per gli operatori della scuola: la didattica disciplinare e la sua declinazione per competenze; la rivoluzione digitale e le nuove sfide che essa comporta; i bisogni educativi “normali” e quelli “speciali”; la diversità e l’inclusione; i luoghi dell’apprendere: la scuola e non solo.
Gli autori sono studiosi, esperti, accademici, formatori, insegnanti. Spesso tutte queste cose assieme.

01 – Il curriculo verticale di lingua straniera
a cura di Gisella Langé (codice 3323)
Strumento operativo finalizzato a promuovere momenti di riflessione, di confronto e di cooperazione tra insegnanti di educazione linguistica. Assume, come orizzonte di riferimento, alcune nozioni su cui da tempo insiste il Consiglio d’Europa, prime tra tutte quella di educazione plurilingue, intesa come strumento per la crescita e lo sviluppo di cittadini europei responsabili e consapevoli, capaci di riconoscere e accettare le differenze.
scarica gratuitamente tutto il pdf del Quaderno
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02 – Insegnare per competenze
a cura di Federico Batini (codice 30657)
Una panoramica completa sulle competenze, che ripercorre le tappe della loro progressiva istituzionalizzazione in ambito europeo e risponde ai dubbi più comuni sul tema: che cosa sono le competenze, a che cosa servono, come cambiano la scuola.
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03 – Elementi generali di approfondimento sui BES nel contesto italiano
di Silvia Tabarelli, Francesco Pisanu (codice 31050)
Definizione di Bisogni Educativi Speciali e riflessione sulla dimensione inclusiva della scuola che accoglie ogni differenza e non solo quella “certificata”, anche attraverso la presentazione di tre ricerche condotte da Iprase Trentino nel triennio 2009-11. In appendice i riferimenti normativi fondamentali e contributi di Ugo Avalle sui disturbi specifici di apprendimento (DSA).
scarica gratuitamente tutto il pdf del Quaderno
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04 – Buone prassi per la certificazione delle competenze in Piemonte al termine dell’obbligo di istruzione
a cura di Valter Careglio (codice 3619)
Esposizione dei risultati dell’azione di sistema attuata nel 2011-12 dall’USR Piemonte, con il coinvolgimento di oltre 600 docenti di area piemontese ed esperti di settore, per incentivare e valorizzare le buone prassi di certificazione delle competenze al termine del biennio.
scarica gratuitamente tutto il pdf del Quaderno
consulta gratuitamente tutto il Quaderno online

05 – Imparare dalla lettura
a cura di Simone Giusti, Federico Batini (codice 3639)
Il volume si propone di affrontare gli effetti della lettura come atto concreto, psicologicamente e storicamente situato, che coinvolge la mente e il corpo del lettore e che, dunque, contribuisce alla costruzione dell’identità e allo sviluppo di competenze fondamentali per la gestione della vita quotidiana.
scarica e consulta gratuitamente tutto il Quaderno online

06 – Per una letteratura delle competenze
a cura di Natascia Tonelli COMPITA è un progetto integrato di ricerca, formazione, sperimentazione relativo all’insegnamento dell’Italiano nel doppio versante linguistico e letterario. È rivolto alla fase conclusiva del curriculum, con il duplice scopo di integrare il modello didattico delle competenze con quello della narrazione storica e lineare della storia letteraria; individuare i frameworks specifici della competenza letteraria, in coerenza con la Dichiarazione del Parlamento e del Consiglio europeo del 2006, nella quale sono enunciate le otto competenze di cittadinanza valide per tutte le istituzioni formative comunitarie.
scarica e consulta gratuitamente tutto il Quaderno online

07 – Fare scuola nella classe digitale. Tecnologie e didattica attiva fra teoria e pratiche d’uso innovative 
di Valeria Zagami Rassegna delle più recenti tecnologie impiegate nella didattica in diversi livelli di scuola con riferimenti al quadro legislativo europeo e ai presupposti teorici (pedagogici e di tipo costruttivista). Descrizione di alcune esperienze pratiche e testimonianze di “classi 2.0”.
scarica e consulta gratuitamente tutto il Quaderno online

Materiali per la formazione dei docenti in tema di disturbi dello spettro autistico. L’insegnamento strutturato.

USR per L’Emilia-Romagna – Già da alcuni anni questo Ufficio mette a disposizione dei docenti (e delle famiglie) dei materiali per la formazione su diversi aspetti dell’insegnamento ai bambini e ai ragazzi con disabilità, in modo particolare per gli alunni con disturbi dello spettro autistico!

I materiali sono pubblicati nel sito Internet http://www.istruzioneer.it e sono liberamente scaricabili. Tutti i link sono riportati nel settore BES del medesimo sito, in parte sotto la specifica voce “materiali per la formazione dei docenti” e in parte alla voce “autismo”.

Vale ricordare che il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione (Decreto Legislativo 16 aprile 1994 n. 297) all’art. 395, esaminando la funzione docente, stabilisce che i docenti, “oltre a svolgere il loro normale orario di insegnamento espletano altre attività connesse con la funzione docente…in particolare..curano il proprio aggiornamento personale e professionale”.

E’ quindi compito di ogni docente arricchire e aggiornare il proprio bagaglio professionale, anche fruendo delle possibilità che l’Amministrazione fornisce sia come formazione in presenza sia con altre forme.

Nella complessità dell’organizzazione delle attività in cui oggi tutte le persone sono impegnate, diventano fondamentali le possibilità di autoformazione che possono essere fruite attraverso le nuove tecnologie.

La pubblicazione sul sito Internet è stata individuata da questo Ufficio come la forma più semplice e di più facile accessibilità sia per i docenti sia per le famiglie.

Il materiale che oggi si presenta approfondisce alcune modalità di organizzazione degli spazi, delle attività e dei materiali didattici atte a favorire l’apprendimento degli alunni con disturbi dello spettro autistico e, più in generale, degli alunni con disabilità intellettiva.

Una accurata strutturazione degli spazi, dei tempi, delle attività e delle regole sociali favorisce l’apprendimento, sostiene la conquista dell’autonomia e diminuisce la frequenza dei comportamenti problematici.

Il ricco corredo di esempi riportati nell’allegato alla presente nota vuole fornire indicazioni e suggerimenti sia su cosa fare sia su come concretamente operare per strutturare convenientemente l’ambiente di apprendimento.

Ovviamente non si tratta di un repertorio esaustivo; ciascuna scuola, ciascun team e ciascun docente, nella propria specifica situazione, dovranno produrre le strutturazioni necessarie all’insegnamento efficace per i propri alunni, in relazione sia alle condizioni di contesto, sia alle oggettive possibilità, sia alle necessità. !

Sia l’organizzazione degli spazi sia la strutturazione delle attività esemplificate nell’allegato sono in gran parte a basso costo e utilizzano materiali comuni e spesso di riciclo.

Ciò non tanto per ragioni economiche quanto proprio perché soltanto il “fai-da-te” può assicurare quella estrema personalizzazione che viene richiesta dall’insegnamento ai bambini e ai ragazzi con autismo e/o con disabilità intellettive. I profili cognitivi, comunicativi, relazionali di questi alunni sono talmente differenziati da non poter trovare rispondenza in strutture pre-confezionate e standardizzate.

Vale ricordare che, da tempo, il mondo scientifico internazionale concorda sul fatto che l’unica risposta valida, per quanto riguarda gli alunni con autismo, è l’educazione. Educazione competente e specifica, fornita da un mondo adulto coerente e collaborante.

Nell’assicurare la continuazione dell’impegno dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna nel sostenere la collaborazione interistituzionale e con le famiglie nel difficile campo dell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, e nella formazione del personale docente, si replica l’invito ai Dirigenti scolastici ad informare i Collegi dei Docenti sull’esistenza e sui contenuti della presente nota, come delle precedenti.

Suggerimenti operativi per l’integrazione scolastica degli allievi con disturbi dello spettro autistico. Organizzare l’ambiente di apprendimento. I Parte

Suggerimenti operativi per l’integrazione scolastica degli allievi con disturbi dello spettro autistico. Organizzare l’ambiente di apprendimento. II Parte

DISPENSE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L’EMILIA ROMAGNA in tema di autismo

Pianificazione della transizione alla vita adulta autonoma degli alunni con disabilità(prot.3863 del 28 marzo 2013)

Tecnologie assistive, sviluppo delle autonomie e competenze di base (nota prot.12003 del 6 giugno 2011)

Sviluppo delle capacità fino motorie (nota prot.1661 del 31 gennaio 2011):

http://archivio.istruzioneer.it/www.istruzioneer.it/pageccb5.html

http://archivio.istruzioneer.it/www.istruzioneer.it/pageb2f9.html 

Sviluppo delle capacità grosso motorie ed educazione sensoriale (nota prot.9672 del 18 agosto 2009)

Autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo. Suggerimenti operativi per l’integrazione scolastica (nota prot.16922 del 12 novembre 2008)

Dispense per la formazione dei docenti in tema di disabilità su tecnologie assistive, sviluppo delle autonomie e competenze di base (Nota prot. 12003 del 6 giugno 2011)

Risorse Didattiche dalle case editrici

In questo documento penso di raccogliere alcuni links alle risorse didattiche messe a disposizione dalle varie case editrici di testi scolastici. Invito i miei colleghi a contribuire ad ampliare questo documento con altri riferimenti così da renderlo sempre più ricco! Sarebbe auspicabile una brevissima descrizione per ciascuna risorsa (da inserire insieme al link). 🙂

 

AulaDigitale – RCS, Bompiani, Fabbri, La Nuova Italia, ecc…

http://www.auladigitale.rcs.it/index.shtml

Aula Digitale è il nuovo sito RCS Education nato per accompagnare i docenti nel loro percorso didattico annuale e per proporre e sperimentare un nuovo modo di fare scuola. È un ambiente per insegnare e imparare integrando contenuti cartacei e contenuti digitali secondo modelli e progetti che potenziano didattica e apprendimento. :=)

 

Vola (Aula Digitale) – RCS, Bompiani, Fabbri, La Nuova Italia, ecc…

http://vola.auladigitale.rcs.it/index.php

Crea verifiche per i tuoi studenti da svolgere online o da stampare e distribuire.Puoi usare esercizi già pronti, personalizzarli o crearne di nuovi.

 

Editrice La Scuola

http://www.lascuoladigitale.it/

I materiali consultabili nelle sezioni di questo sito nascono come supporto e approfondimento interattivo dei testi scolastici e completano il panorama dei contenuti già messi a disposizione in forma digitale attraverso le “Edizioni digitali” vere e proprie. Se ci si registra si accede a materiali molto interessanti.

 

http://www.storia.lascuola.it/lascuola.php

In questo sito la tradizionale offerta dei manuali scolastici è integrata dalle nuove possibilità del Web: esercizi autocorrettivi, verifiche online, giochi e molto altro.

 

Education 2.0

http://www.educationduepuntozero.it/

È una community online sul mondo dell’education aperta a tutti gli attori del mondo scolastico, dell’educazione e della formazione (insegnanti, dirigenti, formatori, studenti, genitori ecc.). Tutti gli utenti possono approfondire, discutere, condividere le esperienze, esprimere il proprio parere attraverso l’invio di articoli e commenti.

 

Eugenio – tutor di italiano – Loescher

http://www.eugeniotutoritaliano.it/

EUGENIO è il tutor on line per l’italiano: una vera guida che segue lo studente passo passo nell’analisi e nella comprensione del testo.

Loescher Editore è la prima casa editrice che ha scelto di avvalersi di questo prezioso e innovativo strumento online, per offrire agli insegnanti e agli studenti risorse all’avanguardia per la didattica e l’apprendimento.

 

Il Capitello – Risorse per la LIM

http://www.capitello.it/LIM/LIM_applicazione.html

Presentazione abbastanza dettagliata delle risorse didattiche multimediali per LIM dell’editore Il Capitello.

 

Imparo sul web – Loescher, D’Anna, Cambridge e Helbling Languages, ecc…

http://www.imparosulweb.eu/welcome.html 

Imparosulweb è un facile e potente strumento che arricchisce la didattica.Al suo interno trovano spazio i materiali multimediali dei libri misti pubblicati dalle Case editrici Loescher, D’Anna, Cambridge e Helbling Languages, suddivisi in base al ciclo scolastico, alle materie e ai titoli delle opere.

 

iNetwork – Classe 2.0 – Avagliano editore – iSchool

http://www.avaglianoischool.com/wordpress/?page_id=795

Il progetto  iNETWORK proposto da Avagliano iSchool non prevede soltanto di introdurre nelle scuole “nuove tecnologie”, ma soprattutto di modificare profondamente il modo di concepire “l’ambiente scuola”, l’organizzazione degli spazi e i tempi d’apprendimento degli alunni, gli obiettivi formativi e il ruolo dei docenti.

Il progetto risponde al forte bisogno di “agganciare” i digital natives rinnovando l’approccio didattico, nell’intento di prevenire il rischio di interruzione della frequenza scolastica.

 

Libro+Internet -Editori Laterza

http://www.laterzalibropiuinternet.it/

Libro+internet è il sito dei contenuti e servizi digitali per la Scuola Laterza. Secondo le disposizioni di legge (Legge 133/2008 art. 15 e Legge 221/2012) dal 2012 tutti i libri in adozione devono essere nella versione mista, costituita da un testo in formato cartaceo o digitale e da contenuti digitali integrativi, o nella versione digitale, o interamente scaricabili da internet.

 

LibroPiùWeb – Mondadori Scuola, Mursia Scuola, Le Monnier, ecc…

http://libropiuweb.mondadorieducation.it/

Libropiùweb è un nuovo concetto di libro che integra lo studio sul volume cartaceo con l’utilizzo della tecnologia. Il libro di testo si arricchisce online con esercitazioni, attività interattive, approfondimenti, verifiche autocorrettive, file MP3, filmati, cruciverba, mappe concettuali e tanti altri contenuti. I contenuti online sono parte integrante del progetto didattico del libro che rimanda in modo continuo e puntuale ad essi.Nello spazio dedicato alla classe virtuale, l’insegnante può assegnare compiti ed esercitazioni a tutta la classe e verificarne in maniera immediata l’esito.

Canale YouTube https://www.youtube.com/user/MondadoriEducation

 

Pearson Digital System – Pearson, Archimede, B.Mondadori, Paravia,ecc…

http://pearson.it/pearson-digital-system

Pearson Digital System è il sistema integrato di prodotti e servizi per l’attività didattica, che parte dal libro di testo cartaceo e ne amplifica le potenzialità formative grazie alla tecnologia digitale. A partire dal libro molto di più.

Pearson MyLab – Pearson

http://www.pearson.it/mylab

MyLab è la piattaforma di apprendimento online, che supporta l’attività didattica dell’insegnante e lo studio individuale dello studente.

 

Pianeta Scuola (Pianetino) – Edumond Le Monnier

Da Edumond Le Monnier risorse interattive online per Scienze, Storia, Informatica, ecc… Rino (diminuitivo di Computerino) ci aiuta con piante, animali, corpo umano, computer, egizi, greci, romani e tanto altro). Da usare anche in classe con la LIM.

 

Progetto LIMbook – Pearson, Archimede, B.Mondadori, Paravia,ecc…

http://limbook.it/

Contenuti, iniziative e assistenza per la Lavagna Interattiva Multimediale

 

Scuola.com – CEDAM SCUOLA · DEAGOSTINI · GARZANTI SCUOLA, ecc…

http://www.scuola.com/default.aspx

Il portale di De Agostini Scuola dedicato a insegnanti e studenti in cui si possono trovare tutte le informazioni relative ai testi della produzione scolastica, ai dizionari e alle opere lessicografiche pubblicati dalla casa editrice; la piattaforma ospita i contenuti on-line dei testi cartacei e attraverso la quale si accede ai servizi a supporto della didattica.

 

SEItraining – SEI

http://seitraining.seieditrice.com

SEItraining permette allo studente di verificare facilmente quanto ha imparato di un argomento che ha studiato e lo aiuta a ripassare i concetti su cui non si sente sicuro; consente al docente di utilizzare prove di verifica, crearne di nuove, modificare i test personalizzandoli, creare test interamente nuovi. Consente inoltre di tenere un registro di classe, nel quale si può avere traccia delle verifiche assegnate ad ogni classe e dei punteggi ottenuti da ogni studente.

 

Zanichelli

https://my.zanichelli.it/

myZanichelli.it è il punto di ingresso alle aree protette delle risorse online che completano e arricchiscono testi scolastici, manuali e opere di consultazione. Attraverso myZanichelli.it gli studenti e più in generale i clienti di Zanichelli possono attivare e accedere alle risorse protette delle opere acquistate.Gli insegnanti invece, dopo un processo di certificazione, possono consultare gratuitamente la quasi totalità delle risorse a disposizione per la propria area d’insegnamento.

 

http://zte.zanichelli.it/#home

ZTE è il sistema di esercizi interattivi autocorrettivi online a corredo dei testi scolastici Zanichelli. Il sistema integra la possibilità di classi virtuali e registro elettronico.

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