• Seguici su Twitter

  • PNSD

  • DesignDidattico Partner

    Logo Lim
  • Categorie articoli

  • Blog Stats

    • 1.199.594 hits
  • Pagine

Microsoft entra nel mondo delle Lim

Cari prof, oggi vi illustro una iniziativa che, dati i soggetti coinvolti, farà sicuramente parlare di sè. In effetti ad oggi il grande assente nello scenario delle lim è proprio Microsoft. Sappiamo dell’impegno della società di Redmond per il mondo scuola, impegno che sinora è stato più che altro organizzativo e didattico, meno legato, giustamente, al fronte hardware. Ora invece microsoft torna a farsi sentire. In pratica sembra che dal prossimo office 2010 ci sarà la possibilità di avere strumenti specifici per le lim, come ad esempio comandi nella toolbar. Si parla inoltre di un Academic Toolkit che integrerà strumenti, come il multitouch, utili ad una maggiore interazione con le lim. Oggi, in virtù di tutto questo, si terrà presso presso l’auditorium dell’ITI Majorana di Grugliasco (TO) un incontro in merito e verranno presentate in anteprima nazionale le tecnologie e le soluzioni Microsoft Office utilizzabili con le LIM in classe. Qui invece un altro articolo interessate in merito. Che dire? Dalla nostra esperienze possiamo umilmente consigliare a microsoft alcune cose:

1) ottimizzare al massimo word 2010 per la lim; magari togliendo una serie di comandi inutili per chi si trova alla lim, ingrandendo i tasti e rendendo rapide delle procedure complesse magari con macro preconfezionate. Il tutto ricordando di non costruire una interfaccia che vincoli poi ad una sola metodologia didattica

2) lavorare sui contenuti modulari e quindi sulla editoria (come sta facendo olivetti con olischool); i prof non hanno tempo di organizzare contenuti complessi, del resto sono insofferenti a contenuti troppo chiusi, come ad esempio i cdrom legati ai libri;

3) aumentare gli strumenti di integrazione multimediale di powerpoint, magari rendendo più simili a software per la lim come active inspire

4) distribuire gratuitamente, o quasi, tali prodotti, o magari renderli gratuiti per chi ha già licenze d’uso

E voi, cosa consigliereste a Microsoft?

lim.tutor@gmail.com

Lascia un commento